Nel pomeriggio del 7 aprile
2016 noi e altre compagne partecipanti al progetto OpenCoesione delle classi
4S, 3S e 3N insieme a studenti del Liceo Classico e dell'ITI "Artom",
abbiamo accolto e intervistato la Presidente della Biblioteca Astense, Roberta
Bellesini, che da subito è apparsa molto solare e disponibile nei nostri
confronti. Erano, inoltre, presenti le docenti referenti Roberta Borgnino e
Stella Perrone e anche alcuni docenti di
altri istituti scolastici della nostra città.
Inizialmente abbiamo
presentato a Roberta Bellesini il lavoro svolto in questi mesi: blog, post,
mappe, tabelle, time-line e video creati per il progetto. La Presidente ha
ascoltato il racconto di un percorso impegnativo con estremo interesse e,
incuriosita, ci ha rivolto alcune domande per meglio comprendere il percorso
didattico.
E' stata poi la volta delle
nostre richieste; la nostra compagna Nerma (3N) ha iniziato a porre alcune
domande alla Presidente che ha risposto in modo esaustivo e convincente, spiegandoci,
ad esempio, perché si è stati costretti a passare al tesseramento.
Incontro studenti con Presidente Biblioteca R. Bellesini |
Si è aperto un dibattito
sull'utilizzo oggi della Biblioteca Astense, cercando di comprendere da chi sia
frequentata, ovvero da quale fascia di età della popolazione. La Presidente ci
ha spiegato che ormai la biblioteca non viene più utilizzata come una volta e, soprattutto, non dagli
studenti nella fascia tra i 10 e i 18 anni; per i bambini più piccoli è stato
riservato uno spazio ovviamente meno tecnologico ma comunque molto confortevole
e adatto a loro.
E' intervenuto Marco, studente
che frequenta l'ultimo anno di liceo classico che, dopo aver dichiarato di
essere un amante della lettura che compra e legge circa quindici libri
all'anno, ha confermato come la biblioteca non sia vissuta dai giovani come
luogo di incontro.
Terminate le domande, una
bella foto di gruppo con la Presidente ha concluso un pomeriggio ricco di idee
e riflessioni. La Presidente è stata favorevolmente colpita da tutto il lavoro
svolto dal nostro gruppo e si è dimostrata disponibile a far pubblicare, quindi
rendere visibile la nostra attività, al fine di rivalorizzare la biblioteca
quale punto di incontro per noi giovani.
a cura di Martina Pavia e Nicole Simone
Nessun commento:
Posta un commento